L’itinerario che vogliamo suggerirvi adesso è per i sognatori, per quelli che non si fermano mai al primo ostacolo, per quelli che credono che in qualche modo il destino è scritto tra le stelle. E’ un itinerario per chi non ha mai i piedi per terra, ma ha sempre la testa tra le nuvole. Requisiti indispensabili: un piccolo binocolo, una macchina fotografica e una borraccia d’acqua. Parte di questo itinerario potrebbe essere fatto anche in bicicletta, ma bisogna essere davvero allenati.

Partenza da Corleto Perticara in direzione Moliterno, percorrendo la SS103. Destinazione: Riserva Regionale dell’Abetina di Laurenzana. La strada è una tipica via di montagna, il cui manto stradale è un po’ dissestato: quindi prestate la massima attenzione. Lungo il percorso, si trovano dei bellissimi boschi di cerri, di pini e di castagni che durante l’Autunno assumono dei colori meravigliosi. E’ il posto ideale, se amate cercare i funghi, raccogliere le castagne o i frutti di bosco. Dopo circa mezz’ora di macchina, arrivate nella Riserva Naturale. E’ questo, infatti, il regno de “il principe dei boschi”, l’Abete Bianco. Fate delle lunghe passeggiate nel bosco, ed ammirate la varietà locale che si distingue dagli esemplari tipici della specie per aghi più arrotondati e colori più chiari. All’interno della Riserva, vi è tuttavia un’area ristoro, dove è possibile fare un delizioso pick-nick e riempire la vostra borraccia ad una sorgente naturale. Per pranzo, se non avete portato con voi niente, fermatevi in qualche masseria e acquistate i loro prodotti: non ve ne pentirete. Nel primo pomeriggio, prendete poi il vostro binocolo ed iniziate l’attività di birdwatching: potete ammirare il picchio nero, il nibbio reale ed il nibbio bruno, la poiana, la civetta ed il gufo comune. Per i più fortunati, è possibile vedere anche il falco pellegrino e l’aquila reale.

Seconda tappa di questo percorso è il planetario ed osservatorio astronomico di Anzi (PZ). Sorge sulla sommità del paese e ogni mese ha un calendario specifico ricco di eventi facilmente consultabile sul web. Attraverso il telescopio riflettore, (tra i più avanzati del Sud Italia, con specchio primario di 420mm di diametro e lunghezza focale di 1,5 metri (f/8) su montatura equatoriale a forcella modello Ritchey-Chrètien) potete alzare i vostri occhi verso il cielo ed osservare gli oggetti celesti visibili in notturna nel circondario. Se, però, vorreste capirne di più dei segreti nascosti tra le stelle, nella cupola di 12 metri di diametro del Planetario, attraverso un sofisticato gioco di luci, è possibile ammirare le meraviglie di tutta la volta celeste. Davanti ai vostri occhi, appariranno circa 4500 Stelle del Cielo Boreale, dalla costellazione di Cassiopea fino alle affascinanti costellazioni dello Zodiaco.

Dopo tutte queste attività con il naso all’insù, tra birdwatching e starwatching, la giornata sarà stata lunga. Fermatevi per cena in qualche agriturismo del posto, chiedendo magari della selvaggina, come la carne di lepre o di cinghiale. Concludete il pasto con un amaro, rigorosamente lucano. A questo punto, non vi resta che rientrare nel nostro B&B, abbandonarvi tra le braccia di Morfeo, e lasciare spazio ai sogni.